Per molti secoli fu il cane da caccia dell’aristocrazia e della nobiltà del paese, veniva impiegato per la caccia alle gazzelle e ai leopardi delle nevi. In Afghanistan ed in India, i soldati inglesi lo utilizzavano come cane da guardia e messaggero tra le guarnizioni.

Furono gli inglesi stessi che, alla fine del XIX secolo, lo introdussero in Europa da dove, nel 1920, fu portato negli Stati Uniti.
Sembrerebbe discendere dall’incrocio tra un Saluki e le razze di tipo Spitz.

Cane Levriero Afgano caratteristiche

L’Afgano è considerato, sin dai tempi antichi, come uno tra i cani più nobili. È un cane grande ed esile ideale per la corsa, nella quale è molto abile. Oltre ad essere veloce è anche molto agile.

È un vero piacere contemplarlo in piena corsa. Il corpo e le zampe sono allungate e ricoperte da pelo lungo e setoso, sebbene ne esistono di tutti i colori i più diffusi sono di color crema o fulvo.

Sulla testa, anch’essa allungata, il pelo è molto più corto che sul resto del corpo, salvo sulla fronte e sulle orecchie dove è della stessa lunghezza.

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Colore

Sono ammessi tutti i colori.

Mantello

Ha il pelo lungo e di tessitura fine, un po’ più corto sul dorso.

Taglia

Altezza: maschi da 68 a 74 cm, femmine da 63 a 69 cm.

Peso

Peso: maschi 27 Kg, femmine 23 Kg.

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Cure

È una razza che necessita molte cure. Il pelo lungo e liscio richiede attenzioni costanti. Ha anche bisogno di moltissimo affetto. Ma sopratutto è indispensabile fargli fare molto esercizio fisico.