Come far bere il gatto: I metodi per incoraggiarlo a bere di più

Ti sembra che il tuo gatto beva meno del solito? Vorresti incoraggiarlo a bere di più, ma non sai come fare? Allora sei nel posto giusto! Grazie a questa pratica mini-guida, scoprirai quali potrebbero essere la cause per cui il tuo micio beve poco, e cosa puoi fare per aiutarlo! Sì, perché una corretta idratazione è fondamentale per il benessere e la salute dei nostri amici felini. Quindi, se desideri scoprire come far bere il gatto, mettiti comodo e dai un’occhiata ai nostri pratici consigli!

Come far bere il gatto: Attenzione alla ciotola!

Se sei proprietario di un gatto, sai bene quanto questi animali possono essere esigenti. Ad esempio, il tipo di ciotola e il luogo in cui è posizionata possono influire significativamente sul suo desiderio di bere. Alcuni gatti preferiscono bere in un ambiente diverso da quello in cui mangiano o fanno i bisogni. Quindi, se il tuo non sta bevendo abbastanza, prova a sistemare la ciotola dell’acqua lontano da quella del cibo e dalla lettiera. Oppure, puoi acquistare più ciotole, e posizionarle in angoli diversi della casa, magari scegliendo quelli più frequentati dal tuo micio. Questo è un trucco che spesso funziona con i gatti esigenti!

Oltre alla posizione, bisogna scegliere con attenzione anche il tipo di ciotola per l’acqua. Quelle in plastica possono dare all’acqua un sapore sgradevole, il che potrebbe indurre il gatto a bere di meno. Per questo, è sempre meglio optare per recipienti in ceramica, metallo o altri materiali.

Un altro aspetto da non sottovalutare è la pulizia. I gatti infatti, sono animali molto puliti, e possono decidere di non utilizzare un determinato oggetto se non dovesse soddisfare i loro standard di igiene. Questo vale anche per la ciotola dell’acqua, quindi ricordati di pulirla e lavarla ogni giorno.

Garantire al gatto un’acqua fresca e pulita è il primo step  per incoraggiarlo a bere di più.

Cosa fare se il gatto beve poco: Altri consigli

Pensi che il problema non sia la posizione o la condizione della ciotola? In questo caso, potresti provare ad apportare dei cambiamenti nell’alimentazione del tuo gatto. Introdurre dei cibi umidi è un ottimo modo per evitare il rischio di disidratazione. Anche l’aggiunta di acqua o di brodo nel cibo può essere un valido aiuto per continuare a garantirgli una buona idratazione.

Che dire invece se il tuo micio non beve dalla ciotola, ma si apposta vicino a tutti i rubinetti di casa tua? In questo caso, potresti sostituire la ciotola tradizionale con una fontanella per gatti. Questo prodotto è perfetto per gli animali che amano bere l’acqua corrente, come quella che fuoriesce dal rubinetto. L’acqua infatti circolerà di continuo e sarà sempre freschissima, proprio come piace al tuo gatto!

Il gatto non beve: Quando preoccuparsi?

Se i consigli sopra indicati non dovessero funzionare, ti consigliamo vivamente di contattare il tuo veterinario di fiducia. In alcuni casi infatti, il rifiuto dell’acqua potrebbe essere il sintomo di un problema di salute. Se il tuo gatto non beve da più di 24 ore, potrebbe iniziare a manifestare i tipici sintomi della disidratazione, come gengive secche, letargia, cambiamento delle feci e del pelo.

In caso di disidratazione, il mantello del gatto potrebbe essere meno lucido del solito, e i suoi escrementi più piccoli e duri.

Se noti la comparsa di questi sintomi e temi che il tuo micio non abbia bevuto per diverse ore o addirittura giorni, ti raccomandiamo di rivolgerti al veterinario, in modo da stabilire la causa del problema, e il trattamento più indicato per risolverlo.

Ricorda che costringere un gatto a bere non è mai una buona idea. Si tratta infatti di un animale indipendente, che non ama essere forzato, ma può al massimo essere incoraggiato. Quindi, se le hai provate tutte per invogliarlo a bere ma non hai ottenuto i risultati sperati, è arrivato il momento di portare Micio dal veterinario!

In questo modo, eviterai i pericolosi effetti della disidratazione, e saprai come garantirgli un’idratazione adatta alle sue esigenze specifiche!