Caratteristiche degli occhi del gatto

Se sei proprietario di un gatto, forse una delle cose che più ti ha affascinato durante il vostro primo incontro sono i suoi occhi. Verdi, gialli, azzurri, blu o color nocciola… qualunque sia il loro colore, gli occhi dei nostri piccoli felini sono capaci di trasmetterci tutta l’intelligenza, il fascino e il mistero che caratterizza questa meravigliosa specie animale. Osservandoli, ci rendiamo subito conto di avere a che fare con un animale estremamente furbo e intelligente, che troverà sempre il modo di farsi viziare e coccolare come piace a lui!

Gli occhi del gatto non sono speciali solo dal punto di vista estetico, ma anche anatomicamente. È risaputo infatti, che la loro struttura permette a questi animali di vedere bene anche in condizioni di profonda oscurità. Ma com’è fatto esattamente l’occhio del gatto? E quali sono le caratteristiche che lo distinguono dagli occhi degli altri animali? Proseguendo la lettura di questo articolo, scoprirai molti dettagli interessanti sugli occhi dei nostri piccoli felini domestici!

Occhi gatto: Come sono fatti?

Come accennato, una delle caratteristiche principali degli occhi dei gatti è quella di riuscire a vedere anche al buio. Questa capacità è dovuta alla loro struttura anatomica, che comprende ben tre membrane di tessuto concentriche.

La membrana più esterna è formata da un tessuto fibroso bianco, chiamato “sclera”. Quella intermedia è la più spessa, dato che contiene l’iride, il corpo ciliare e la maggior parte dei vasi sanguigni. Infine, la membrana più interna è quella nervosa.

L’occhio del gatto è costituito da diverse parti che lavorano insieme per permettergli di vedere il mondo che lo circonda, sia in condizioni di luce che di oscurità.

La cornea, che è la membrana trasparente all’esterno dell’occhio, filtra la luce proveniente dall’esterno. La pupilla invece si dilata e si contrae in modo automatico, e permette di regolare la quantità di luce che entra nell’occhio.

Le pupille del gatto si dilatano fino al triplo di quelle umane, e gli permettono di riflettere la luce all’interno dell’occhio grazie ad uno strato riflettente chiamato “tapetum lucidum”. È proprio questa membrana che consente al tuo micio di vedere e muoversi agilmente anche in un ambiente poco illuminato.

Anche la retina è un elemento dell’occhio che svolge un ruolo importante per la vista del gatto. È grazie ai fotorecettori posti sulla retina, infatti, che le immagini visualizzate vengono velocemente trasmesse al cervello.

Infine, ultime ma non meno importanti, le ghiandole lacrimali hanno il compito di produrre un liquido secreto, che ha la funzione di proteggere e umidificare l’occhio.

Possiamo dire quindi che l’occhio del gatto è una vera e propria opera d’arte, non solo per la sua incredibile bellezza, ma anche per la sua particolare struttura, che permette a questi animali di essere degli abilissimi predatori, e di muoversi agilmente anche nell’oscurità.

Colori occhi gatto

Hai appena adottato un gattino, e ti chiedi se il colore dei suoi occhi cambierà con il tempo? Ebbene, devi sapere che alla nascita, tutti i gattini hanno gli occhi di un colore azzurro tendente al blu. Con lo sviluppo però, le sfumature cambiano, fino a trasformarsi nel colore vero e proprio dell’età adulta.

Gli occhi dei gatti adulti presentano una grande varietà di colori, che aggiungono fascino e bellezza al loro aspetto.

Uno dei colori più comuni è l’ambra, che può variare da tonalità chiare a scure. Tendenzialmente, questo colore appartiene ai gatti a pelo scuro, grigio o tendente al rosso. L’azzurro e il blu invece, sono i colori che più spesso si notano sugli occhi dei gatti con il mantello bianco. Ad esempio, il Siamese e il Birmano sono due razze conosciute per la bellezza dei loro occhi di un colore azzurro intenso.

Il verde è un altro colore degli occhi molto comune tra i gatti. Le tonalità variano dal verde intenso al verde chiaro e possono essere presenti in molte razze diverse. Anche se non è una regola, spesso sono gli esemplari con il mantello grigio scuro ad avere gli occhi verdi.

Infine, alcuni gatti possono sviluppare l’eterocromia, ovvero una condizione fisiologica per cui il colore degli occhi è diverso l’uno dall’altro. Se il tuo micio ha un occhio blu e l’altro verde, sappi che si tratta soltanto di una caratteristica estetica, che non incide in alcun modo sulla salute dei suoi occhi. Al contrario, l’eterocromia è spesso considerata una particolarità molto affascinante, che dona all’animale un aspetto unico e inconfondibile.

Che si tratti di occhi azzurri, verdi, ambrati o arancioni, ogni colore e combinazione aggiunge un tocco di personalità e fascino al gatto, rendendolo unico e irresistibile.

Ora che conosci meglio le caratteristiche che contraddistinguono gli occhi del tuo gatto, siamo certi che apprezzerai ancora di più la straordinaria bellezza del suo sguardo!